“Lealville”, così scrive Filippo Augusto, re di Francia di ritorno dalla terza crociata nel 1191, parlando del borgo che oggi conosciamo come Villafranca. Il re di Francia sta percorrendo la Via Francigena, che farà di questo centro uno snodo fondamentale nei secoli, e probabilmente con quel nome fa riferimento alla presenza di un mercato.
Fino alla fine dell’epoca feudale queste zone sono il regno dei Malaspina e seguono il destino delle alterne vicende familiari compreso, nel 1221 le divisioni patrimoniali tra i due rami della famiglia, Spino secco e Spino fiorito.
La signoria dei Malaspina si protrasse fino alla conquista napoleonica d’Italia, che portò all’abolizione dei feudi imperiali e segnò la nascita delle prime municipalità.