La facciata di un bel color porpora dialoga col travertino dei monumenti, tende cremisi alle finestre, i soffitti con i segni zodiacali e i soggetti mitologici, le pareti ricoperte di corami color argento e rubino. Per alleggerire l’insieme su alcune pareti venne riprodotto il color dell'aria tanto caro al Bernini, architetto di fiducia dello zio Fabio e di cui il mio era allievo. In trentasei anni di cardinalato partecipai a cinque conclavi senza mai diventare Papa. Rimasi sempre il “cardinal nepote”. Di me però, nella vita artistica romana, rimase il ricordo di un generoso committente e mecenate.