Nel ’900 esistevano due teatri a Radicondoli: il Teatro della Pappa, frequentato dalle famiglie più aristocratiche e il Teatro dei Risorti, più popolare, che offriva serate di operette, musica e i concerti della Banda. Gli appuntamenti più attesi erano le feste a cui partecipavano paesani e contadini, che arrivavano sui carri, oppure a piedi attraverso i campi, e quando raggiungevano il paese si toglievano le scarpe fangose e si mettevano quelle migliori. C’è chi ricorda ancora le scene spassose del “rinfresco alla figura”. Durante il ballo, a sorpresa, ad un certo punto, l’orchestra chiamava “rinfresco alla figura”: così il cavaliere doveva offrire da bere alla dama con cui stava ballando e, considerata la miseria di quei tempi, si vedevano scene di imbarazzo che provocavano divertimento in chi le guardava, e che sono rimaste proverbiali. Pur di evitare di pagare, c’era chi si sentiva improvvisamente male, colto da attacchi improvvisi e misteriosi.