La riaccompagnò che ancora non aveva capito il perché della sua visita.
Lei si tolse il cappello, guardò lontano. «Ho girato così tanto… Un giorno dovrò pure gettare le ancore».
Lui la strinse forte, commosso.
«Qui sai bene cosa troverai» le disse.
«Proteggeremo tutto questo e inventeremo qualcosa di nuovo, soltanto per te». Lei sorrise luminosa.
Gli fece ciao dal finestrino aperto, lui le soffiò un bacio.
«Forse non ti rivedrò mai più» pensò. «Ma adesso Calenzano parla anche di te, di noi».