Il mare di Viareggio fa parte del Santuario Internazionale per i Mammiferi Marini “Pelagos”, un’area protetta istituita nel 1999 grazie ad un accordo tra Italia, Francia e Principato di Monaco finalizzato a tutelare noi mammiferi marini ed il nostro habitat.
Per questo il CE.TU.S, no-profit specializzata nella ricerca sui cetacei, ha iniziato le sue attività di studio e monitoraggio lungo la costa di Viareggio ed oggi organizza anche degli itinerari in barca a vela per chi desidera conoscere i delfini. E’ durante le ricognizioni che è avvenuto il primo incontro con il mio gruppo di tursiopi. Abbiamo scelto di vivere nelle acque della Versilia e gli studiosi ci catalogano, dandoci un codice. Il mio è A001
Noi tursiopi siamo soliti vivere vicino alle coste, in tratti di mare dove ci sia cibo, acqua pulita e non eccessivi disturbi esterni. Siamo riuniti in grandi gruppi, ma in particolari periodi dell’anno, tendiamo a suddividerci in branchi: le femmine con i piccoli e i maschi adulti. È proprio durante la primavera-estate che viviamo davanti alla costa di Viareggio, ci riuniamo tutti per il periodo degli amori e della riproduzione; noi delfini abbiamo una gestazione di 12 mesi. Ad oggi siamo oltre 200 delfini a vivere stabilmente in questa zona, in gruppi di 50-80 esemplari che cacciano insieme, si accoppiano e crescono i loro piccoli
Dopo alcuni anni di studio, io, delfino A001, sono stato identificato come “femmina” in quanto i piccoli nuotavano accanto a me. Sono facilmente riconoscibile, ho grandi pigmentazioni bianche sul corpo e sulla pinna dorsale e un simpatico segno simile ad una chiocciolina (@) sulla schiena, alla base della pinna. Sono una femmina adulta, di oltre 30 anni, che ha partorito più volte, riconosciuta dagli altri delfini come CAPOBRANCO del gruppo Alfa. Il mio nome è Matilde, in onore della Torre Matilde simbolo della città