Difesa strategica
Larciano sorge sulle pendici del monte Albano e proprio nel medioevo, su queste colline, in cui sorgevano numerosi insediamenti, che Larciano fu il centro principale dell’area. La storia narra del castello come feudo dei conti Guidi già dalla metà del secolo X. Nel 1226 il castello fu acquistato dal Comune di Pistoia per la sua posizione strategicamente dominante e divenne il fulcro delle difese della città. Ma, nel 1302 Larciano cadde sotto l'assedio delle truppe Fiorentine, alleate con quelle Lucchesi e per recuperarlo nel 1310, Pistoia dovette pagare ben 10.000 fiorini d'oro. Quando, nel 1391, un comune pericolo accomunò fiorentini e pistoiesi, il castello divenne una base comune ai due eserciti. Pochi anni dopo, quando Pistoia si sottomise definitivamente a Firenze, Larciano divenne sede di una delle Podesterie nelle quali fu diviso questo territorio.
Un terrazzo affacciato sul passato
Un punto di vista privilegiato sulla distesa verde della Valdinievole: così come lo è stato per secoli, ancora oggi il castello di Larciano e la sua torre offrono l'occasione di ammirare il territorio circostante da una posizione unica. Distanti dal caos delle città vicine, è possibile immergersi in un’altra dimensione temporale e abbandonare l’inquietudine della vita mondana. Una volta giunti in paese è facile raggiungere a piedi la parte più alta di Larciano Castello. Qui si trova anche il Museo Civico, che custodisce la memoria del passato di questo antico borgo: oggetti di uso quotidiano, metalli, ceramiche, maioliche, frammenti di altri materiali provenienti dalla campagna toscana e addirittura reperti archeologici risalenti alla preistoria, sono un’affascinante testimonianza della storia del territorio.
Borgo medioevale, sulle pendici del Montalbano: Cecina
Il borgo di Cecina, posto su un colle nell’area del Montalbano, è un paese di antiche origini e che nell’età medioevale fu un importante punto strategico. Oggi il paese si trova a vivere una pacifica convivenza tra antico e moderno. Le antiche mura sono soltanto in parte visibili. All'interno delle mura si trova la Chiesa di S. Nicola: di origine romanica, conserva l’emiciclo esterno dell’abside. Sul retro della chiesa, in prossimità dell’arco d’ingresso di levante, si trova un edificio, profondamente rimaneggiato, sulla cui facciata però si notano due strette finestre, oggi murate: si narra che un tempo questo edificio sia stata l’abitazione del capitano della guarnigione.
Larciano si estende nella Toscana “Da Leonardo a Pinocchio”, ovvero dalle colline di Vinci e del Montalbano fino alle pendici ripide di Collodi. Una terra che “è una specie di sospesa meraviglia”.